PERE IGP EMILIA-ROMAGNA
L’Unione Europea, con un delibera del 1998, ha rilasciato il riconoscimento IGP - ![]() Le pere, evidenziate col bollino IGP, sono quelle coltivate esclusivamente secondo le normative del relativo disciplinare di produzione, il cui scopo è di esaltarne i requisiti qualitativi e di salubrità, in quanto peculiarità della specifica area geografica fruttifera. Un apposito organismo di controllo autorizzato dal Ministero delle Risorse Agricole, ne salvaguarda e certifica i requisiti. In Emilia-Romagna si produce il 70% delle pere prodotte in Italia, nelle province di Bologna, Modena, Ferrara, Ravenna e Reggio Emilia. Inoltre, anche a livello europeo, tale produzione è il 40% sul totale continentale. ![]() - ABATE FETEL - Si produce solo in questa regione ed è la più pregiata. La forma è tipicamente allungata a fiaschetto con la buccia gialla rugginosa: è da sempre considerata la “Regina delle pere!” ![]() - CONFERENCE - La si coltiva anche nel nord Europa, ma la emiliano-romagnola ha l’aspetto molto diversificato: la netta rugginosità della buccia ed il gusto delicato la rendono accattivante e gustosa. ![]() - DECANA DEL COMIZIO - Dall’aspetto poco … pera, in quanto è quasi rotonda, ma decisamente dolcissima e profumata! ![]() - KAISER - Buccia evidente e completamente rugginosa con sfumature tendenti al bruciato, la cui sodità della polpa è ottimale per le lavorazioni culinarie: non eccessivamente dolce, è riscontrabile la piacevolmente acidità. ![]() - WILLIAMS - WILLIAMS ROSSA - Perfette per elaborazioni di cucina quali trasformazioni in succhi, macedonie, infusi e distillati, ma è soprattutto in confettura che esprimono il massimo del sapore e piacevolezza. La tipologia “rossa” è una mutazione gemmaria della tradizionale il cui sapore è più deciso, molto soda e col formato più corto ed allargato. SALUTARI! La riscontrabile presenza di “levulosio”, lo zucchero naturale a più elevato potere dolcificante tra tutti gli zuccheri vegetali, permette alle pere di essere dolci senza contenere alte percentuali zuccherine. Ideali per diete ipocaloriche e per i diabetici, in quanto un frutto contiene, mediamente, solo 100 calorie, inoltre, dà un ottimo rapporto di potassio, per cui è adatta come integratore per chi pratica attività sportiva, poiché in una pera di media dimensione, ve ne sono circa 127 g. La pera è un frutto dall’epidermide estremamente delicata, in quanto è sufficiente una pressione o una manipolazione poco accurata, per inciderne gravemente la buccia: ![]() Se si acquistano questi frutti dell’Emilia-Romagna non ancora pronte al consumo, occorre riporli in un sacchetto di carta a temperatura ambiente per 2-3 giorni, ottenendo così la gustosa maturazione. Per conservare le pere più a lungo, anche fino a 7-8 giorni, riporle nella parte bassa del frigorifero, 5-7 °C, sempre nell’ottimale sacchetto di carta. Un intermezzo semplice e gustoso: - Tagliare a fette di medie dimensioni una pera “abate fetel”, ricoprirle con scaglie di parmigiano reggiano ed irrorare il tutto con qualche [meglio abbondare!] ottima goccia di aceto balsamico: piacevolissimo e stuzzicante attimo culinario! ![]() |